Pianista austriaco. Dopo aver esordito a
Berlino nel 1902, iniziò tournée in ogni parte del mondo. Dal 1925
al 1930 insegnò alla Hochschule für Musik di Berlino; nel 1933
dovette abbandonare la Germania, e si stabilì in Svizzera. Fu uno dei
massimi interpreti del repertorio romantico e soprattutto di Beethoven e Brahms.
Trascorse gli ultimi anni di vita a New York. A lui si deve la pubblicazione
delle sonate per pianoforte di Beethoven (1924-27), delle sonate per violino di
Mozart (1912) e di Brahms (1928). Fu autore anche di alcuni saggi, tra cui:
Riflessioni sulla musica (1933);
La mia vita e la musica (postumo,
1961) (Lipnik, Bielitz 1882 - Axenstein, Uri 1951).